La denominazione del Club deriva dal leonardesco “Naviglio della Martesana” che trasporta, ancora oggi, l’acqua del fiume Adda fino a Milano. La scelta della denominazione rispecchiava la volontà dei fondatori di connotare una identità territoriale e nel medesimo tempo la voglia di sottolineare l’importanza del Naviglio che per secoli aveva consentito, con la sua acqua, di irrigare una vasta zona agricola dell’est milanese.
A testimonianza di quanto sopra, nel logo del Club, sono rappresentate due onde di colore verde azzurro che si intrecciano, ricordando lo scorrere dell’acqua della Martesana.